Formazione Aziendale di Gruppo per migliorare performance e relazioni
La formazione di gruppo aziendale, se gestita con un approccio strategico e personalizzato, può diventare un potente strumento di trasformazione dei team. È in grado di migliorare le performance individuali e migliorare l’efficacia del gruppo.
Il Coaching per le vendite e la formazione di gruppo per venditori, così come per altre business unit, offrono strumenti pratici e immediatamente applicabili nel contesto lavorativo quotidiano. A differenza delle tradizionali sessioni frontali, che si limitano spesso a trasmettere nozioni teoriche senza impatto operativo, o degli show motivazionali, che entusiasmano nell’immediato ma si esauriscono nel giro di pochi giorni, il Coaching punta alla trasformazione reale e duratura. L’obiettivo non è solo “caricare” i partecipanti, ma guidarli a un cambiamento concreto nel modo di lavorare, comunicare e collaborare.
Come funziona la Formazione di Gruppo
Un aspetto rilevante riguarda l’approccio dei diversi committenti. Quando la formazione viene richiesta dalle risorse umane, la domanda tende a concentrarsi su percorsi standardizzati. Diversamente, imprenditori e direttori di divisione, che vivono a stretto contatto con i team, richiedono interventi totalmente personalizzati, finalizzati a generare una reale evoluzione delle persone coinvolte.
1. La formazione di Gruppo nel Coaching ha inizio con un primo incontro conoscitivo, in cui il Coach dialoga con il committente, l’HR manager, l'imprenditore o i responsabili di divisione, per capire le esigenze aziendali. L'obiettivo è chiarire quali siano le difficoltà del team e cosa si desidera ottenere dal percorso formativo per aumentare le performance in azienda. Tra i temi che emergono con maggiore frequenza ci sono il potenziamento della forza vendita e il miglioramento delle presentazioni commerciali verso clienti o stakeholder.
2. La seconda fase del processo, cruciale, riguarda la raccolta di feedback. Attraverso domande mirate, osservazione e analisi, il Coach raccoglie tutte le informazioni necessarie per proporre un intervento su misura, e la verifica della coerenza tra ciò che viene espresso dalla direzione aziendale e quanto percepito dalle persone che prenderanno parte alla formazione. Nelle fasi iniziali il Coach propone dei test che hanno l’obiettivo di fotografare il clima interno, far emergere le difficoltà presenti nei team e raccogliere eventuali proposte di miglioramento direttamente dai collaboratori. In genere, i primi test restituiscono risposte prudenti: spesso i partecipanti si mostrano riservati per timore che le loro opinioni possano essere riferite ai superiori. Tuttavia, man mano che il percorso avanza e cresce la fiducia nel metodo, i feedback diventano più sinceri e ricchi di spunti migliorativi. Questo cambio di atteggiamento consente di costruire un progetto sempre più preciso, basato su bisogni reali e condivisi.
3. Nei percorsi più strutturati, per la progettazione di un intervento formativo totalmente su misura, che tenga conto delle specificità del reparto e dei suoi obiettivi, è previsto un affiancamento diretto da parte del Coach, e giorni dedicati all’osservazione all’interno dell’ambiente lavorativo. Il Coach viene accolto nelle diverse divisioni con una postazione operativa assegnata, così da potersi integrare con la quotidianità aziendale e osservare da vicino dinamiche, criticità e abitudini comportamentali. Le postazioni di lavoro diventano punti d'ascolto e consentono di raccogliere elementi preziosi: i feedback raccolti vengono incrociati con le aspettative della dirigenza e i test sottoposti ai team. Ogni percorso formativo è quindi personalizzato e strutturato in modo differente a seconda delle realtà a cui si rivolgono.
4. Il percorso con i team inizia con sessioni teoriche, composte da una prima parte di formazione tecnica e mentale (non si tratta di semplice motivazione, ma di vere e proprie tecniche di comunicazione verbale e non verbale), seguite da sessioni di allenamento pratico, esercizi e team working. I partecipanti in questo percorso imparano a riconoscere i propri automatismi mentali, a evitare le trappole dell'autosabotaggio, del burn out, della demotivazione e a migliorare la gestione delle relazioni.
5. Ogni progetto si conclude con una valutazione finale, una relazione dettagliata con i progressi osservati e un incontro con l'imprenditore per definire eventuali step successivi, come sessioni One-to-One, formazione individuale, Team Building o Business Profiling per sviluppare talenti e/o riposizionare figure chiave in ruoli adatti a loro.
Dopo un ciclo di incontri, un partecipante ha condiviso questo feedback: "Mi hai risolto delle problematiche anche con mia moglie, abbiamo smesso di litigare in modo distruttivo".
Un cambiamento che parte dal lavoro, ma impatta l'intera vita.
A chi si rivolge
Il percorso di Formazione di Gruppo e Business Unit, proposto da Irma Battista, si rivolge a diverse figure aziendali, ciascuna con esigenze specifiche ma tutte accomunate dall'obiettivo di crescita e miglioramento dei team.
· Per la Forza Vendita si tratta di un'opportunità concreta per sviluppare competenze relazionali, di Negoziazione e Vendita. Le sessioni affrontano le principali difficoltà legate all'approccio con il cliente, alla gestione dello stress da prestazione e al consolidamento della propria sicurezza personale. Il Coaching per le vendite diventa, in questo caso, un alleato per aumentare i risultati e mantenere alte le performance anche nei momenti complessi.
· Per gli Uffici Amministrativi, il percorso offre strumenti per migliorare la comunicazione interna, ottimizzare i flussi operativi e raggiungere gli obiettivi quotidiani con maggiore efficacia. Spesso esclusi dai processi di team building, questi professionisti trovano nella formazione un'occasione per sentirsi valorizzati e pienamente integrati nella cultura aziendale.
· Per i Reparti Tecnici, Logistica e di Ricerca e Sviluppo (R&D) la formazione aiuta a sviluppare un mindset aperto e propositivo. Attraverso la comunicazione non verbale e la consapevolezza dei propri automatismi relazionali, questi team riescono a migliorare il dialogo con interlocutori interni ed esterni, riducendo incomprensioni e aumentando la collaborazione.
· Per Imprenditori, Direttori e Manager la formazione rappresenta non solo un investimento sui propri collaboratori, ma anche un'occasione per lavorare su di sé. Chi sceglie di mettersi in gioco al fianco del proprio team ne esce rafforzato nella leadership e nella capacità di guidare con empatia, visione e ascolto.
Con la formazione il capitale umano è considerato un asset strategico e valorizzato per contribuire attivamente alla crescita aziendale.
Un approccio mirato per ogni reparto
La formazione di Gruppo per Venditori è una delle richieste più frequenti. Le sessioni affrontano temi come l'approccio al cliente, l'autostima, il time management e la comunicazione strategica. Ma il lavoro non si ferma in aula. Vengono assegnati esercizi da svolgere tra una sessione e l'altra. I partecipanti si confrontano, si osservano a vicenda, imparano a darsi feedback costruttivi anche fuori dalla sala formazione.
Quando richiesto, è possibile integrare il percorso con sessioni one-to-one, per lavorare singolarmente con alcuni venditori su problematiche individuali. Un approccio calibrato in base ai reali bisogni emersi degli individui, grazie a strumenti come il Business Profiling e la Comunicazione Non Verbale
Ogni divisione aziendale ha bisogni diversi. Alcuni esempi:
· Forza vendita: migliorare la comunicazione per favorire la collaborazione, approccio al cliente, tecniche per affrontare imprevisti, costruzione di un mindset di vendita, gestione dell'autostima e del tempo, orientamento ai risultati.
· Ufficio amministrativo: comunicazione interna tra BU, superare le tensioni interne, dare e ricevere feedback costruttivi, gestione della comunicazione interna, organizzazione efficace delle riunioni, definizione di micro obiettivi e aumento del focus quotidiano.
· R&D: definire obiettivi concreti, strategie per mantenere il focus, gestione delle priorità, stimolare la proattività e la promozione di un ambiente di lavoro positivo e orientato alla crescita.
· Imprenditori e manager: ristabilire connessioni autentiche, ripristinare la comunicazione e rafforzare una leadership capace di ispirare e coinvolgere, per avvicinarsi ai collaboratori, comprendere dinamiche interne e rinnovare la propria autorevolezza.
Non si tratta mai di corsi standardizzati. Ogni contenuto è adattato al contesto grazie ai momenti di confronto continui.
“Mi piace molto la formazione perché si ottengono degli ottimi risultati. I team apprendono divertendosi, l’imprenditore o il dirigente, umanizzati agli occhi dei collaboratori, tornano a far parte del team”. Irma Jessica Battista
Perché e quando ricorrere alla formazione
Capire il momento giusto per iniziare un percorso di formazione è fondamentale per sostenere la crescita e l’evoluzione dell’azienda nel tempo. Per ogni reparto o figura aziendale ci sono segnali specifici che indicano la necessità di intervenire:
· Per la forza vendita, la formazione diventa cruciale quando si registrano cali nelle vendite, difficoltà nell'approccio con il cliente o nella gestione delle proprie emozioni.
· Negli uffici amministrativi è utile attivare un percorso formativo quando emergono problemi di comunicazione interna e senso di isolamento.
· Per i team di Ricerca e Sviluppo la formazione è utile quando non nascono nuove idee, ci sono conflitti e incomprensioni con gli altri reparti e i tempi di sviluppo si allungano e le scadenze non sono rispettate.
· Per imprenditori e manager il momento per intervenire si manifesta spesso quando iniziano a mancare elementi fondamentali nella relazione: la fiducia si affievolisce, l’ascolto reciproco viene meno, si diffonde un clima di distacco e diffidenza. In questi casi, l’autorevolezza del dirigente non è più percepita come tale, e la sua autorità smette di generare influenza sul gruppo.
“Non sapevano di avere un problema”.
“Non pensavo che il mio modo di comunicare fosse sbagliato, ma non chiudevo contratti”
“Avevo un modo aggressivo-passivo di approcciarmi ai collaboratori e non mi ero accorto”.
Risultati visibili e relazioni potenziate
I benefici della formazione di gruppo aziendale vanno oltre il potenziamento delle competenze del singolo. Si crea una cultura condivisa, aumenta il senso di appartenenza, migliorano le relazioni tra reparti e con i clienti. In molti casi, l'imprenditore stesso partecipa alle sessioni, rafforzando la propria leadership e riavvicinandosi al proprio team.
La formazione di gruppo, quando è fatta bene, non si esaurisce in aula: continua nelle pause caffè, nelle call con i clienti, nei momenti difficili. E diventa cultura.
Le aziende che traggono maggiore beneficio da questo approccio sono le PMI in cui il capitale umano è valorizzato e considerato una risorsa, dove le relazioni contano, il management si mette in gioco e si vuole mantenere un turn over basso. Qui è possibile costruire un percorso continuo, monitorato, fatto di momenti collettivi e individuali.
“Ci hai lasciato qualcosa di profondo, continuiamo a parlarne anche giorni dopo". Questo testimonia quanto l'esperienza formativa sia sentita, viva, e soprattutto trasformativa.
Un servizio su misura pensato per le PMI
Le aziende guidate da leader attenti allo sviluppo umano sono quelle che ottengono i risultati migliori: in questi contesti, non è raro che anche figure apicali partecipino attivamente alla formazione, mettendosi in gioco durante i momenti di team building e nei giochi di ruolo. Questa disponibilità al coinvolgimento diretto rappresenta il terreno ideale per una trasformazione autentica e duratura, capace di lasciare un segno concreto sull’intera organizzazione.
Il percorso standard proposto da Irma Jessica Battista prevede sei sessioni formative, pensate per coprire le principali aree di crescita professionale. Tuttavia, uno degli aspetti che rende il suo metodo particolarmente efficace è la flessibilità: se nel corso del lavoro emergono criticità impreviste o bisogni più specifici, il programma viene rimodulato. Possono essere inserite sessioni aggiuntive, oppure trasformati gli appuntamenti previsti in incontri tematici, mantenendo sempre l’obiettivo di favorire un cambiamento reale e misurabile.
Questa capacità di adattamento fa parte del valore del servizio stesso. Un percorso efficace, infatti, si costruisce nel tempo, attraverso l’osservazione continua e l’ascolto attivo del gruppo. La formazione di gruppo, quando è progettata con cura, non termina con la fine delle sessioni, prosegue nelle conversazioni tra colleghi, nei momenti di tensione, nei contatti con i clienti. E con il tempo, diventa parte integrante della cultura aziendale.